USO DELLE SQUADRETTE

 





SQUADRETTA 30° 60°


 
SQUADRETTA 45°



Hanno forma triangolare e vengono utilizzate normalmente in coppia. Abbiamo così:

  • Una squadretta detta scalena, nella quale l’ipotenusa forma con i cateti angoli di 30° e 60°;
  • Una squadretta isoscele, nella quale l’ipotenusa forma con i cateti due angoli uguali di 45°.

  
Il materiale utilizzato è normalmente plastica (acrilico proprio per le sue caratteristiche di trasparenza), ma se ne possono trovare anche in metallo o legno. Su uno dei cateti, chiamato ala, è sovrimpressa una striscia graduata per la misurazione dei tratti che si realizzano. Le squadrette, vengono utilizzate normalmente assieme alla riga per poter tracciare segmenti perpendicolari o incidenti oppure utilizzando gli angoli di uso comune.
 
UN PO' DI STORIA
 
La prima comparsa delle squadrette per uso tecnico si può far risalire al periodo greco e romano. Si trattava di due bracci fissati tra loro usati in modo diffuso nelle officine e nei cantieri. Solo dal ‘600 acquisì una forma a triangolo pieno con tre asticelle unite come nelle attuali, inclinate con angoli da 30°, 45° e 60°. Dal 1930, l’uso della squadra, lasciò il posto ad uno strumento che entrò a far parte di tutti gli studi di progettazione e disegno tecnico: il TECNIGRAFO.
 
All’attuale acrilico, come materiale da costruzione, si arrivò attraverso l’uso di differenti materiali, tra cui per primi il legno, il metallo (ferro o bronzo), l’avorio e l’osso. Dall’800 si impiegò anche la celluloide e successivamente l’alluminio per la sua leggerezza e lavorabilità. Solo nel ‘900 si approdò all’attuale acrilico (sostanza sintetica e trasparente) come materiale da costruzione.
 




SQUADRETTA ZOPPA
Esistono anche altre versioni di squadrette tecniche utilizzate in officina dette squadre zoppe. In queste, un lato è assente (normalmente l’ipotenusa) ed il cateto più corto è utilizzato a martello in modo da poter essere appoggiato ad un bordo come guida per tracciare linee parallele o perpendicolari.

USO DELLE SQUADRETTE

Di seguito illustro brevemente alcuni possibili usi delle squadrate per tracciare linee perpendicolari e parallele, ortogonali e inclinate.

Uso delle squadrette per realizzare linee parallele.


 

Linee orizzontali                                               Linee verticali



 

Linee a 30°                                                            Linee a 60°

VIDEO CORRELATO

Per esercitarsi nell'uso delle due squadrette e ripassare il posizionamento corretto delle stesse guardare il video sottostante.

https://www.youtube.com/watch?v=eT0d9STszvw